La maggior parte delle persone trascorre circa 6-9 ore al giorno su un dispositivo digitale e almeno il 25% delle persone passa più di dieci ore al giorno di fronte a uno schermo. La vista può iniziare a sentire stanchezza già dopo circa due ore e non importa quanti anni si hanno e quanto sia buono l'occhio. Gli occhi si puliscono e si inumidiscono ogni volta che si sbattono le ciglia.
A quanto pare l'uso del computer riduce la frequenza di battito di ben cinque volte ed è alta la probabilità che il battito non sia completo, non copre cioè tutta l cornea dell'occhio. Ciò può provocare affaticamento degli occhi, stanchezza e mal di testa.
Questa riduzione del batter d'occhio è associato alla Computer Vision Syndrome (CVS) o Sindrome da visione, i cui sintomi includono:
- mal di testa
- visione offuscata
- secchezza degli occhi
- dolore al collo e alla spalla
- visione doppia
- sensibilità alla luce
La luce influenza ogni cosa del corpo umano, dalla frequenza cardiaca alle capacità cognitive. Quando arriva troppa luce o non arriva abbastanza buona luce, alcuni processi biologici e comportamentali vengono alterati.
Parlando degli effetti della luce sulla vista, più luce passa attraverso la cornea, il cristallino e la macula, più questi assorbono radiazioni elettromagnetiche, fino a un limite di 460 nanometri (nm).
Se si supera questo limite, la luce dallo schermo non viene assorbita e può causare danni alla retina.

Il problema degli schermi digitali di computer e smartphone è la luce blu (o luce visibile ad alta energia) che emettono. Studi molto recenti dicono che i danni causati dalla luce blu alla vista dipendono dagli effetti negativi che questa ha sulla rodopsina, responsabile delle percezioni dei colori.
In pratica la luce blu, secondo questi studi, porta a un più rapido invecchiamento della vista che può diventare sbiadita nel tempo più rapidamente del normale. Anche se questa diagnosi sembra, per ora, un po' troppo allarmistica, la cosa sicura è che la luce blu degli schermi porta a disturbi del sonno e alla concentrazione.
La luce blu è in grado di passare attraverso quello che viene chiamato il tratto retino ipotalamico responsabile della regolazione del ritmo circadiano e di tutta una serie di altri processi biologici e comportamentali che vengono da questa luce influenzata più del normale.

Visti i problemi, vediamo come proteggere la vista soprattutto dagli schermi di computer, ma anche per i cellulari.

1) Abbassare le luci
Lo schermo del computer deve essere la cosa più luminosa della stanza. Se è possibile, sarebbe meglio spegnere o ridurre le luci intorno. L'illuminazione deve essere ne troppa ne troppo poca. È necessaria meno luce per la visualizzazione del monitor e, semmai, munirsi di lampada per la visione di documenti sulla scrivania.

2) Ridurre l'abbagliamento
Un altro problema è che lo schermo può riflettere sorgenti luminose come le finestre o oggetti nella stanza.
È importante posizionare il computer per minimizzare i riflessi, lontano da finestre. E' importante anche avere un computer ben funzionante con immagini chiare e scritte grandi a sufficienza. Il monitor poi deve essere pulito.

3) Ridurre al minimo l'esposizione alla luce blu
La luce blu non fa bene alla salute degli occhi (probabilmente) e, di sicuro, crea disturbi al sonno (perché altera il ritmo circadiano come visto sopra).
Bisogna quindi evitare di esporsi alla luce blu almeno 2-3 ore prima di andare a dormire per non soffrire di insonnia.
Per fortuna ci sono programmi in grado di regolare la luce blu automaticamente sul monitor del computer a seconda del'ora e applicazioni per regolare luminosità su cellulari e tablet.

4) Regola del 20-20-20
Guardare lontano dal computer o dallo schermo ogni 20 minuti, mettere a fuoco un oggetto distante almeno 20 metri di distanza per almeno 20 secondi. Ci sono programmi anche per programmare le pause di lavoro e degli occhi.

5) Sedersi correttamente al computer
Tutti si siedono in modo sbagliato perché sembra di stare più comodi in certe posizioni, curvo, con schiena dritta, con gambe stese, con il monitor troppo vicino o troppo lontano ecc.

6) Prendere un po' di vitamina A
La vitamina A fa bene alla rodopsina nel processo di assorbimento della luce da parte della retina. Fa bene quindi mangiare patate, carote e verdure a foglia verde e alimenti con vitamina A.

7) Ascoltare il corpo
Se ci si sente con gli occhi stanchi, non è solo stanchezza per il lavoro ma affaticamento della vista.
Meglio quindi non ignorarlo, se ci si sente con occhi secchi o che bruciano o col mal di testa, meglio prendere una pausa e sbattere le ciglia più volte per inumidire gli occhi.

Vale la pena controllare lo stato di salute degli occhi regolarmente dall'oculista e prendere in considerazione l'acquisto di occhiali polarizzati da usare davanti al computer.